Vandalismi 2018


Anni fa, nei primi 90's, anzi il 1990 proprio, stavo dipingendo un muro vicino a Kaos.
Si parlava del fatto che un writer dovrebbe smettere quando non riesce più a progredire, a migliorarsi.
Lui l'ha fatto quando gli sembrava il momento e ora tutti lo ricordano come uno dei migliori writers italiani dell'epoca.
Io no, perché sono un simpatico cazzone.
Cioé, oggettivamente, 'ste lettere un po' marce lo sono (io posso dirmelo, la maggior parte di voi no, chiaramente), ma considerate che:
Pioveva.
Sono arrivato alle 15.00 e il sole tramontava alle 16.00.
Nel frattempo è girato vino, birra, altro, simpatia e.
Apro il borsone dell'ikea, dove avevo messo un paio di casse di bonze recuperate in cantina mentre mi dicevo "oh, va che bei colori pastello! Non mi ricordavo di averne ancora". Erano svuotini, infatti.
Nel frattempo è venuto buio e il lampione sopra me e Dust MNP era l'unico non funzionante sulla via.
Buio.
Il muro era quello di un deposito della nettezza urbana, e i camion dell'AMSA facevano manovra a una spanna dalla mia schiena.
E quelle macchie scure che fanno l'effetto di acqua che cola sono, effettivamente, acqua che cola, amica di tutte le vernici.
Ho già detto buio?
In compenso avevo ben 2 bombole di grigio antracite della Loop, 2 mezzi rossi diversi della DayColor e un nero 94.
E, tipo, 15 bombole colori pastello semivuote. Anzi, vuote proprio. Ah, e un oro Loop.
Avevo un bozzetto, ma era per una murata orizzontale, quindi niente. Freehand, no bozze, no brain.
Qualche frecciona volevo metterla, ma quella in uscita della "A" un po' pendula e barzotta m'ha fatto dire "magari un'altra volta".
Per dare un friccico di luce a un pezzo che è fondamentalmente grigio pessimismo e rosso fastidio, ho fatto delle garrule nuvolette oro.
E un paio di crew tags, S13 e LHP.
Dovrei passare questo fine settimana, a fare foto con la luce per vedere se migliora, magari mi porto una bonza di bianco o di giallo per qualche sparuto riflessino, per farlo saltare un po' fuori (ma per andare dove?).
Overline no, che non ho l'età.

Però mi sono divertito, con quei 3-4 gradi di temperatura, sotto la pioggia, con critici d'arte i camionisti del pattume (per chi si chiedesse cos'è quel rettangolo grigio in mezzo al pezzo: è la fotoelettrica per l'apertura del cancello. L'avevo scotchata tutta e per farsi aprire dovevano suonare il clacson).
Mi sono divertito a chiacchierare con Dust ed EndOne che pezzavano vicino, il Craze che parlava con tutti e dipingeva a tratti, il Morkone che condivideva birre e tutti gli altri.
Grazie a tutti voi.
Ci tenevo a fare un pezzo alla murata per Moné (RIP), perché anche se non posso dire di averlo conosciuto bene, le volte che ci ho parlato me lo hanno fatto sempre considerare una bella persona, e ringrazio il Craze e tutti quelli che hanno fatto il Poison Dart IV per avermi lasciato uno spazietto per gli spruzzarelli.
Il pezzo poteva venire meglio, o anche peggio, ma sticazzi.
Sui muri ho sempre fatto il cazzo che mi pare, da 30 anni fa a oggi.

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